Descrizione
La figura è ritratta a mezzo busto, su uno sfondo neutro e scuro: la fisionomia della donna è celato dal tradizionale velo del costume femminile orgolese, chiamato Su Lionzu: fascia di fatto il capo della donna lasciando scoperti solo gli occhi e la parte bassa della fronte. Il Lionzu è in seta grezza color giallo (il colore è dato dallo zafferano con cui è tinta a freddo la seta), seta che è prodotta a Orgosolo da bachi selezionati e allevati da secoli nel paese. I colori vivi e contrastanti, compatti e brillanti sono i veri protagonisti dell’opera e la loro tessitura letteralmente “costruisce” la figura: Floris fa risaltare il tradizionale abito femminile orgolese usando una pittura espressiva, osservatrice, didascalica.